*la verità, vi prego,sull'amore*

*la verità, vi prego,sull'amore*
*stelle tra i pensiei ingarbugliati*

giovedì 13 maggio 2010

ANDRè*

rattoppiamo al meglio questo squarcio di filo di luce.
è da giorni che piove.
è da giorni che ho qui in mano un ago e del cotone per cucirmi addosso l'estate.
tu sei andata via.
stracciando le mie parole.
adesso ho bisogno di nuovi profumi.
ricordandomi di te.
mi sono ricordato di me.
il sole è dietro la finestra e ho ancora un ago e del cotone.
scosto la sedia ed esco.
a prendere aria a cucirmi addosso l'odore di agrumi.
di vento sul viso.
riconoscendomi in una pozzanghera.
e tu lontana, in altra vita.
lontana.

domenica 9 maggio 2010

erba selvatica*


*Che farò lontan da te pena dell'anima
senza vederti, senza averti, nè guardarti
anche lontano non vorrò dimenticarti
anche se è ormai impossibil il nostro amor..*

prendo rastrello e pala x scavare meglio qui dentro me.
nel mio cuore

*E a veder che crudel destino ora ne viene
ma che l'ombra ora ci prenda più mi addolora
Il mio cuore mi dice che non può seguirti ancora
e nemmeno questa angustia sopportar..*

perchè la primavera è alle porte e la sue radici sono profonde.di anni.
nel mio cuore.

*Come levar alle stelle via il bagliore?*

ma per l'erba selvatica non c'è rimedio.

nè pala, nè rastrello.

*Fuori dalle braccia tue sulle ginocchia mie*

puoi tirarla, spingerla via.

nell'aria la sua essenza si riposerà di nuovo.

e di nuovo con pazienza rinascerà.

*così levarmi in petto questa passion?*

nel mio cuore.



sabato 8 maggio 2010

questione di tempo*(?)

scomodo per un attimo il sole perchè si rispecchi il mio cuore.
che si sente un pò pozzanghera, che ha voglia di sorridere.
per una serata che ha avuto come menù solo risate.
scomodo per un attimo il sole perchè il mio cuore s'è comprato una mantellla per gli acquazzoni peggiori ed ora è un pò stanco d'usarla, ma non può farne a meno.
mi scomodo per bene, perchè comoda non sono mai stata e vorrei una cordino da legare come un palloncino alle nuvole, al sole, alla pioggia, al vento, per tirarli giù come un sipario.
per avere la scenografia adatta al mio giorno che comincia.
(anche se, tuttosommato, ho un qualche strano feeling col meteo..TEMPO FA mi ha sfiorato anche 'idea di lavorare segretamente per i metereologi!)
comunque..
è presto, è sabato ed io mi accingo ad uscire sotto questo cielo grigio.
fuori è da sempre che piove e il cambio armadio aspetterà.
scomodo per un attimo il sole, solo perchè è in debito ed io ne vedrei volentieri un mi-raggio.
dal balcone l'azalea Rosalita e Peperita la menta mi guardano stufe.
mi infilo la mantella, e sorrido!
"ragazze don't worry! fra poco torno e chiacchieriamo un pò!"
scivolo via, sul cappuccio tictacchiano le gocce.
forse anche se il sole non si scomada sono felice così*