*la verità, vi prego,sull'amore*

*la verità, vi prego,sull'amore*
*stelle tra i pensiei ingarbugliati*

sabato 29 gennaio 2011

inconscio notturno*

come gocce che cadono sul terrazzo, addosso a contenitori già pieni.

in una giornata di primavera a metà-

con quei colori che si mescolano insieme.

il giallo, il veRde, anche il grigio della città-

un albero cresce, i rami si diramano.

fioriscono le foglie e nascono i fiori,

rigogliosi.

la primavera diventa autunno e l'autunno diviene la culla delle foglie che cadono verso terra.

i rami si scaldano, alcuni muoiono.

e per forza bisogna recidere.

come un cordone ombelicale inutile.

ci vorrà del tempo.

ricresceranno.

e rifioriranno.

nuovi, ma con la stessa memoria.

domenica 16 gennaio 2011

calze&beccucci*

Calze e beccucci.
Per coronare una serata speciale, di donne meravigliose in abiti anni '30 circondate di magia e sensualità, per il compleanno di due amiche..chic!

Alle miss non mancava certo la compagnia di stupendi Gangster e del loro capo Riky naso lungo.

Il meglio davvero.Il boss!

Questi momenti sono quelli che rimarranno negli annali, ho ballato fino a sfinirmi e sfinire i miei piedi (no davvero un male atroce!) e alla fine raggiungere la mia macchina aggrappata a Zelda, come fossi sua nonna, lenta e impellicciata come quando andava al mercato..(cit)

Ridere di gusto su una pista da ballo tra la musica che tutti non possono non ballare, sarebbe un oltraggio alla felicità, sarebbe come rifiutare un drink gratis.

E pensare che per un attimo, al caldo del mio divano prima di uscire ho pensato: " non ho voglia di uscire al freddo, vestirmi truccarmi.."

Ma poi la solita folgorazione del gobbo immaginario che mi suggerisce le battute migliori che di solito mi salvano le chiappe! grazie a Dio.

"ma che fai?? tornerà tutto questo? no bella, ogni lasciata è persa, ogni momento sacrificato alla tua ignobile pigrizia se ne và e.. a volte rimane straincazzato con te e ne avvertirai i contraccolpi. Quindi..bè quindi.."

E non fa in tempo a finire che sono già in bagno a prepararmi.

La cosa buffa è che per la maggior parte delle volte ha ragione.

Per cui inutile dire quanto sia stata bene, nonostante i piedi, quanto queste serate facciano bene al cuore e anche agli occhi (soprattutto dei maschietti) grazie alle signorine del Burlesque e alle loro mosse invidiabili, da noi povere donne umane.

Un pò un sogno, per me, incredibilmente romantica, Giorgette l' Amour: donna innamorata dell'amore.

Con i postumi scrivo queste due righe per imprimere e ringraziare quei solti personaggi con cui condivdo questi momenti.
A Cora la "prima" festeggiata.

Un unico pensiero mi martella la testa, anche dopo l'alcool: ma come diavolo facevano le donne in quegli anni?
Come cavolo facevano? il trucco, i capelli, l'acconciatura impeccabile sempre, i tacchi.

i tacchi.

E poi?

Oltre ai tacchi..non mi viene in mente nientr'altro.

No bè scherzo, mi vengono in mente tante cose, come gestivano il tempo, i rapporti..i rapporti.

Non credo vorrei tornare indietro, no, ma per alcune cose forse. Magari per com'erano i modi degli uomini con le donne, il rispetto che ne avevano, il modo di sfiorare le mani.

E poi penso, ma no! non è così, è che sono innamorata del romanticismo e che queste cose, per lo meno alcune, ci sono ancora.

ci sono ancora uomini che fanno ballare le donne.

Ancora uomini con cui balli il rock 'n roll.

O cick to cick.


sperem;)

mercoledì 5 gennaio 2011

sbefanandomela*


Rattoppo le calze dell'anno vecchio.
Preparo il necessaire per la ghiotta mangiata dopo la mezzanotte, che Pantuflio possa avere tutta la magia che nell'aria è stata tramandata da generazioni e che la neve porta fino a qui, fino a lui.
Le caramelle e il carbone sono nel sacco pronti per essere messi al loro posto, sul camino.
Un pò di buoni propositi anche per me, che chissà che fine faranno ma finchè ce n'è tanto meglio.
Candele e profumo di mandarini con cannella scaldano il cuore e ormai si sono aggrappati per bene anche ai miei vestiti.
Scrivo una letterina che soffio tra le montagne innevate, mi sparo un bel bombardino per l'after di stanotte..perchè mi spiace, ma come zitelle lo siamo un pò tutte, siamo anche delle belle befane.
Magari ho scordato qualcosa, ma sto per uscire. Vado a chiamare le amiche..prendo la scopa, no! non una nimbus200 bensì la classica, sgarruppata e fedele: saggina1980.
un bel respiro, che l'aria è fredda (danno neve da 'ste parti) e poi..via!
un bel salto tra le stelle!